GENOVA -"Sono alla ricerca del Veratrum Album, una pianta molto tossica e mortale, per mettere sull'avviso le persone che la scambiano per la genziana usata per le tisane".
L'avvertenza arriva da Giovanni Romussi, ottantenne, botanico ex docente universitario di Botanica farmaceutica e fitochimica all'Università di Genova, incrociato sulle pendici del monte Fasce in occasione della rimodulazione delle frequenze dei canali digitali.
"E' mia intenzione fotografare i tuberi della Veratrum Album per aggiornare il mio erbario virtuale e cercare di informare gli appassionati che raccolgono la genziana, questo perchè ci sono stati molti casi di avvelenamenti, anche mortali, di persone che hanno ingerito tisane e liquori a base di quella pianta".
Il professore, abitante in via Timavo, a San Martino, bastone in mano per appoggiarsi e scacciare eventuali vipere, poi prosegue la sua passeggiata nei prati del Fasce, ma prima mette ancora sull'avviso gli appassionati di piante e tisane: "Prima di utilizzare le piante per liquori e tisane fatele vedere da un erborista o dagli esperti dell'Orto Botanico di corso Dogali a Genova".
Romussi poi ammirando i tanti narcisi in fiore sui prati svela: "Sono aumentati tanto che ormai si possono definire una pianta infestante".