GENOVA - Non ci saranno sovrapposizioni fra le due manifestazioni che avranno luogo sabato 21 maggio nel centro di Genova. La prima interessa i tifosi del Genoa, che dopo la partita delle 17.15 contro il Bologna allo stadio Ferraris si sono dati appuntamento per dare inizio al corteo d'orgoglio, per celebrare la propria fede dopo la retrocessione in Serie B.
Il secondo interessa gli amanti della cultura e della cucina spagnola: sabato sarà infatti anche la giornata dell'Entierro della Sardina, una manifestazione di interesse turistico internazionale che si tiene a Murcia, città spagnola gemellata con Genova. L’Entierro, ovvero il Funerale della sardina, è una sfilata popolare che generalmente conclude il Carnevale e nasce nel 1850 da un gruppo di studenti universitari i quali, per festeggiare la fine del periodo quaresimale, avevano organizzato il ‘funerale’, con tanto di falò per bruciare la sardina, simbolo del digiuno e dell’astinenza.
L'Entierro partirà dalle ore 10.30 da piazza Corvetto, attraverserà via Roma, piazza De Ferrari, via Petrarca, via di Porta Soprana, piazza Matteotti, via San Lorenzo, piazza della Raibetta, via della Mercanzia e raggiungerà piazza Caricamento, dove verrà offerta la paella. Alle 21 invece un nuovo corteo di figuranti e carri allegorici arrivati da Murcia partirà da piazza della Vittoria e, accompagnato dalle bande musicali delle due città, attraverserà via Cadorna e via XX Settembre per arrivare in piazza De Ferrari, dove verrà acceso il falò.
Ed è proprio in piazza De Ferrari che il corteo dei genoani avrebbe dovuto terminare la propria corsa: per far sì che i due eventi non si sovrappongano, il percorso della marcia rossoblù, dopo essere partito da sotto la Gradinata Nord, a Marassi, tirerà dritto fino al quartiere della Foce, in piazzale Kennedy, come confermato dalle forze dell'ordine. Ed è lì che partirà la festa rossoblù