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Attualità

L’importo complessivo dei lavori è di circa 57milioni e 200mila euro
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di R.P.
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LA SPEZIA- "Oggi iniziano le operazioni di scavo della galleria Pellizzarda. Da qualche mese sono ripartite le operazioni per la ripartenza del primo stralcio del terzo lotto della variante Aurelia della Spezia: ora, dopo aver messo in sicurezza cantiere, si entra nel vivo. Il secondo stralcio è già in gara e andrà in assegnazione entro fine anno. L’avvio dei lavori è previsto per la primavera prossima. Il terzo stralcio avrà la gara entro fine anno. Nel 2022 avremo uno stralcio avviato, uno assegnato e uno in gara, per concludere definitivamente questa opera di straordinaria importanza, dalla storia molto travagliata, entro il 2025."


Così il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti e l’assessore alle Infrastrutture Giacomo Giampedrone, che hanno effettuato un sopralluogo sul cantiere dello stralcio A in occasione della festività di Santa Barbara, patrona dei minatori, celebrata con una messa all’interno della galleria Pellizzarda. "La variante Aurelia - aggiungono Toti e Giampedrone – è un’opera di enorme importanza per lo sviluppo della Spezia e di tutto il territorio circostante, in quanto andrà a collegare la città con la val di Vara, con il nuovo ospedale Felettino, l’autostrada e il porto, bypassando tutto il traffico cittadino. Un salto di qualità assoluto per la città e la provincia. Si tratta di un’opera che avuto finora una storia non facile, ma che oggi ha finalmente una road map per portare a compimento interventi che rappresentano una delle principali necessità del territorio dell’estremo levante ligure".


"Oggi - aggiungono Toti e Giampedrone - non solo riparte un cantiere che era rimasto fermo a lungo, ma riparte un’opera che è stata profondamente rivista proprio per poterla portare a compimento: il terzo lotto diviso in tre stralci, i tre stralci riprogettati e rivalidati. Il secondo stralcio comprende un intervento di difesa del suolo che riguarda l’abitato di Carrozzo, un necessario e particolarmente significativo intervento di difesa del suolo senza il quale il progetto non avrebbe potuto prendere corpo. Regione Liguria ha lavorato non solo per reperire le risorse, ma ha collaborato con Anas, lavorando fianco a fianco per far sì che l’appalto fosse più gestibile e, appunto, arrivando in accordo con Anas alla suddivisione in tre stralci e permettere così questa ripartenza del cantiere. Quello di oggi è un ottimo segnale: l’opera oggi ha i progetti adeguati e corretti, tutti i finanziamenti, e riprende suo percorso, traguardando la sua conclusione".

Lo stralcio A ha una lunghezza di 1800 metri, ha origine dall’imbocco della galleria Castelletti, che si innesta sullo svincolo “Via del Forno” e, dopo aver superato la valle del torrente Dorgia con il viadotto “Via del Forno”, aggira il borgo di Felettino e prosegue con la galleria “Pellizzarda” (927,54 m) sino allo svincolo “Buonviaggio”, per poi svilupparsi in parte lungo il viadotto “Buonviaggio” e terminare in corrispondenza del portale d’attacco della galleria “Felettino I”. Lo stralcio A comprende l’esecuzione degli svincoli di Via Del Forno e di Buonviaggio che riallacciano la variante alla viabilità esistente.

L’importo complessivo dei lavori è di circa57milioni e 200mila euro. Lo stralcio B ha origine all'imbocco della galleria Felettino I (lunga 777 metri), subito dopo la quale si innesta il Viadotto San Venerio I (100 m). Completano lo stralcio B le due rampe dello svincolo San Venerio. L’importo complessivo dell’investimento è di circa 51 milioni di euro. Lo stralcio C inizia in corrispondenza dello svincolo di San Venerio e va fino allo svincolo Melara incluso, per una lunghezza complessiva di 1280 metri. Lo stralcio comprende il viadotto “San Venerio II” (114 m), la galleria artificiale “Felettino II” (191 m), la galleria “Felettino III” (245 m), la galleria “Fornaci I” (447 m), i 4 viadotti rampe dello svincolo Melara (rispettivamente di 407 m, 255 m, 351 m e 131 m), la galleria artificiale “Fornaci II” (di 197 m) la galleria “Fornaci III” (di 82 m) e la galleria “Fornaci IV” (di 156 m). Lo svincolo Melara raccorda la variante Aurelia con la bretella autostradale La Spezia ‐ Santo Stefano Magra. L’importo complessivo dell’investimento ammonta a oltre 77milioni e 900mila euro.