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Rappresentano il 28,9% della popolazione della Liguria che ammonta a 1 milione e 507 mila. I centanti o ultracentenari sono circa 840 e sono quasi tutte donne (l'86,7% dei centenari liguri)
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LIGURIA - In questa domenica 28 luglio 2024 si celebra la IV Giornata Mondiale dei nonni e degli anziani con la Liguria che rappresenta la regione più anziana d'Europa. Secondo i dati Eurostat la Liguria è infatti la regione con l'età mediana più alta di tutta l'Unione Europea con 52,1 anni, e supera, a livello nazionale, Sardegna e Friuli-Venezia Giulia (50,6 anni), Piemonte e Molise (50 anni). La regione più "giovane" d'Italia è la provincia autonoma di Bolzano con 44,9 anni di età. L'età mediana ripartisce la popolazione in due gruppi ugualmente numerosi, in cui una metà è più giovane di questa età e l'altra metà è più vecchia.

In Liguria gli ultra 65enni sono 435,3 mila e rappresentano il 28,9% della popolazione ligure che ammonta a 1 milione e 507 mila persone residenti. Gli ultracentenari sono circa 840 e sono quasi tutte donne (86,7% dei centenari). Degli oltre 435 mila over 65 ben 248,7 mila sono donne mentre 186,6 mila sono uomini. Secondo gli ultimi dati Istat disponibili a livello locale La Spezia è la provincia più giovane delle liguri con 48,9 anni di media, Savona quella più anziana con 50,1 anni di media; nel mezzo Imperia con 49,1 anni di media e Genova con 49,5 anni di media. Dati che però negli ultimi anni vanno aggiustati al rialzo.

La media italiana è di 48,4 anni che fa del Bel Paese la nazione più anziana d'Europa. Il secondo Paese più anziano è il Portogallo (47 anni di media), seguito da Bulgaria (46,8 anni di media) mentre gli Stati più "giovani" sono Cipro (38,4 anni di media) e l’Irlanda (39,1 anni di media).

Tuttavia si discute se vale ancora la regola di considerare nell'età anziana le persone che hanno raggiunto i 65 anni di età. Nel 2018 in occasione del Congresso Nazionale della Società Italiana di Geriatria e Gerontologia, si è proposto di spostare la soglia dell’età anziana da 65 a 75 anni. L'ingresso nella fase di anzianità della vita è da considerarsi sempre più un aspetto soggettivo, rimarcano gli studiosi e non è legata solamente alla data di nascita ma riguarda ma riguarda fattori come lo stato di salute, la funzionalità sociale, l’attività mentale e il contesto culturale in cui si vive.

La giornata mondiale che celebra nonni e anziani è stata voluta da Papa Francesco e il tema di quest'anno è "Nella vecchiaia non abbandonarmi" con un focus sul tema della solitudine che riguarda molte persone anziane.

 

LA DISTRIBUZIONE DELLA POPOLAZIONE IN BASE ALL'ETA' IN LIGURIA SECONDO I DATI ISTAT:

65-69 anni 99.486 6,6%

70-74 anni 94.120 6,2%

75-79 anni 85.954 5,7%

80-84 anni 75.788 5,0%

85-89 anni 49.234 3,3%

90-94 anni 23.866 1,6%

95-99 anni 6.016 0,4%

100 + anni 840 0,1%