Attualità

2 minuti e 52 secondi di lettura

Una nuova perturbazione è arrivata sulla nostra regione. Per la giornata di oggi, lunedì 23 settembre, è stata emanata un'allerta gialla per pioggia in tutta la Liguria. Lo hanno comunicato ieri mattina Arpal e Protezione Civile. Come previsto, sono iniziate piogge diffuse di intensità fino a molto forte e cumulate areali elevate sul genovesato, significative altrove. Alta probabilità di temporali forti e organizzati, possibilità di fenomeni più persistenti in mare in estensione al Centro-Levante della regione tra la mattina e il primo pomeriggio. L'allerta è scattata alle 6 di mattina e resta confermata la chiusura alle ore 18. Sul levante della regione la coda della perturbazione potrebbe protrarsi sino alla serata odierna con qualche fenomeno anche persistente. Per domani ancora una bassa probabilità di temporali forti su BCE e un rinforzo dei venti su A e C. Il mare permarrà agitato su tutta la regione.

Fino a questo momento, la parte più attiva del passaggio perturbato ha interessato il settore centrale, con le piogge più intense in provincia di Savona (a Sanda, nel comune di Celle, 41.6mm/1h e 72.4mm/3h); proprio sul centro dovrebbe instaurarsi la convergenza fra venti opposti, che rischia di bloccare per più tempo sullo stesso luogo le precipitazioni.

Le piogge hanno interessato nella prima parte della mattinata soprattutto il savonese, con cumulate significative nella zona di Varazze, come raccontato in onda su Primocanale dal primo cittadino Luigi Pierfederici che però ha rassicurato la popolazione che non si sono verificate particolari criticità. "Soltanto qualche allagamento si è verificato sulla viabilità, per la fatica dei tombini a far defluire l'acqua". La stessa situazione anche a Celle Ligure, dove sull'Aurelia si sono verificati degli allagamenti, con tombini otturati dal fogliame. Il sindaco Marco Beltrami si augura di non dover fare nelle prossime ore la conta dei danni per eventuali frane. 

Durante il periodo di allerta meteo-idrologica gialla, i cittadini sono tenuti ad adottare i comportamenti di autoprotezione in tutta la città.

 
In particolare:
 
All’emanazione dello stato di allerta
  • proteggere con paratie o sacchi di sabbia i locali che si trovano al piano strada e chiudere le porte di cantine, garage, seminterrati
  • spostare auto e/o moto in una zona alta non soggetta ad allagamenti
  • tenere in casa una cassetta di pronto soccorso, una radio a pile, una torcia elettrica
 
all'entrata in vigore dell'allerta
  • tenersi aggiornati sull’evolversi della situazione e prestare attenzione alle indicazioni fornite dalle autorità, da radio, tv e tutte le altre fonti di informazione ufficiali
  • stazionare in un luogo sicuro evitando le zone della città più soggette ad allagamenti, come sottopassi, strade accanto agli argini di torrenti, ponti, passerelle, e in generale tutte le zone più basse della città
  • non accedere o soggiornare in cantine, garage, locali seminterrati o al piano strada, sino alla fine dell’evento e salire ai piani superiori, evitando SEMPRE l’uso dell’ascensore
 
Per tutta la durata dell’allerta gialla vengono monitorati i principali corsi d’acqua del territorio comunale da parte dei volontari di protezione civile e della polizia locale.
Restano chiusi tutti i cantieri e gli scavi negli alvei dei torrenti ed è vietato il transito pedonale sulla passerella di passo Carlineo sul torrente Chiaravagna.
Le informazioni e gli aggiornamenti ufficiali sono divulgati attraverso: