Una sfida per il futuro del pianeta, al Festival della Scienza i laboratori di Eduiren

I partecipanti, divisi in due squadre, possono sfidarsi scoprendo e abbinando le coppie di carte capovolte su un grande tabellone. Le carte rappresentano i “tarocchi del futuro” e raffigurano, da una parte, un futuro minacciato da catastrofi naturali, che potrebbe accadere se continuiamo ad agire in modo irresponsabile, dall’altra tecnologie, comportamenti e scenari sostenibili. Per ogni abbinamento corretto, bisogna rispondere a una domanda, scegliendo, tra le diverse risposte, la più ecologica. Vince la squadra che, a fine gioco, ha compiuto le scelte migliori. l laboratorio “Volta la carta” è presente nella Loggia degli Abati di Palazzo Ducale fino al 3 novembre ed è prenotabile online sul sito del Festival della Scienza. 

Ma non solo, spazio anche ai cortometraggi informativi. Eduiren ha organizzato anche una 'sala cinema', dove i partecipanti possono vedere i cortometraggi della docu-serie “Circular Future Tour” prodotti insieme a Giffoni Innovation Hub, che raccontano le soluzioni sostenibili adottate nella gestione dei servizi idrici, energetici e ambientali. Per la Liguria attenzione particolare al ciclo idrico. I docufilm sono visibili sul sito Eduiren.it

"Unire la divulgazione e l'informazione con il gioco e il divertimento è fondamentale per far passare il messaggio - spiega Arturo Bertoldi, responsabile Eduiren -. Ognuno di noi deve fare la propria parte. Se le persone possono fare un bagno in Liguria in maniera tranquilla è merito dei depuratori presenti. È arrivato il momento di ragionare su questi temi e stiamo facendo informazione per far conoscere quegli aspetti meno conosciuti della sostenibilità. Bisogna ricordare che gestire la depurazione è molto complicato. Stiamo investendo molto a livello economico su questo tema. Ci vuole grande attenzione e quanto fatto in Liguria rappresenta un esempio anche a livello italiano" conclude Bertoldi.