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di Mattia Crucioli

Da 4 mesi ho l'onere e l'onore di far parte del consiglio comunale genovese. Partecipo quasi giornalmente alle Commissioni e alle riunioni del Consiglio, durante le quali, tra tante discussioni interessanti e decisioni utili, avvengono anche episodi surreali.

Di questi, senza particolari pretese, vi vorrei dare conto con la rubrica settimanale che inauguro oggi con il primo episodio marziano da Via Garibaldi 1. Ieri, istituzione della Commissione Speciale contro il razzismo, l'antisemitismo e l'omofobia: botte da orbi (metaforicamente parlando).
Vi chiederete: ci sono pericolosi omofobi antisemiti in consiglio? La sala rossa è stata occupata da gerarchi che hanno arringato squadristi con infuocate discussioni a difesa della razza? Ma neanche per idea!

È la consigliera Lodi a sospingere il Pd sulle barricate e ad avviare un processo pubblico contro i consiglieri Filippo Bruzzone (Lista Rossoverde) e Ariel Dello Strologo (Genova Civica), rei di aver presentato a loro firma la richiesta di commissione. Mozioni d'ordine, interventi per fatti personali, aria di rissa, commissione sospesa e il povero capogruppo PD D'Angelo a mediare cercando di rivestire di argomenti aulici una mera questione di primogenitura.

Perché si sa, i primi nemici sono sempre quelli più vicini, specie quando avere la "prima firma" sulla proposta di istituzione della "Commissione Segre" è indispensabile a farsi belli nei confronti di certi ambienti del proprio elettorato di riferimento, sempre più esiguo e conteso col coltello tra i denti da quel che rimane dei partiti di centrosinistra.

Così metà mattinata scivola via, con discussioni lunari che mi inducono a inaugurare questo piccolo diario di cronache marziane.

*Mattia Crucioli, consigliere Comune di Genova Uniti per la Costituzione