Succede che il viceministro ai Trasporti rimanga bloccato in coda per ore. Nessun lampeggiante blu, nessuna scorciatoia. Edoardo Rixi con il suo furgone di ritorno da una gita domenicale è restato intrappolato sulla A 10 per colpa dei "tradizionali" lavori" che da troppi anni fanno parte del paesaggio ligure.
"Sono in coda in autostrada - ha raccontato al telefono in diretta a Primocanale nel corso della trasmissione dedicata proprio all'emergenza - Non è più gestibile una situazione di questo tipo per cui come abbiamo fatto in altre Regioni dopo incidenti mortali per valutare la sospensione dei cantieri dovremo farlo anche in Liguria, non è pensabile bloccare una regione in questa maniera. Non possiamo far vivere ai nostri concittadini situazioni di questo tipo ogni fine settimana".
Un viceministro intrappolato per ore nel traffico sarebbe una notizia. Purtroppo lui che è genovese di situazioni come quelle di domenica ne ha vissute tante perché la "sua" Liguria da troppo tempo è ostaggio di cantieri mal gestiti.
Anche in questi giorni, come accade da troppi anni si parla di Gronda, Terzo Valico, di tunnel subportuale e di altre opere che potrebbero migliorare il futuro della nostra regione. Ma oggi la domanda deve essere solo una: fino a quando la Liguria resterà prigioniera dei cantieri? Signor viceministro ai Trasporti, lei si è sempre occupato di questo tema, faccia qualcosa di ligure: ci liberi!
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