Vai all'articolo sul sito completo

Commenti

Il risultato del sondaggio di Tecnè per Primocanale sul futuro di Genova in un prima veloce lettura può in qualche modo sorprendere. Ma La storia di Genova è visceralmente legata al suo porto
1 minuto e 44 secondi di lettura
di Matteo Angeli

GENOVA - Diciamo la verità. Il risultato del sondaggio di Tecnè per Primocanale sul futuro di Genova in un prima veloce lettura può in qualche modo sorprendere. Secondo il campione intervistato il futuro della città deve essere legato più al porto che al turismo. Ma come? Non stiamo raccontando da tempo come Genova stia diventando sempre più una città turistica, con numeri da record e un comparto in grandissima crescita? Non sentiamo ripetere come un mantra da politici, imprenditori e stakeholder che il futuro dei Genova è legato sempre di più al turismo?

"Vedrai una città regale, addossata ad una collina alpestre, superba per uomini e per mura, il cui solo aspetto la indica signora del mare”. Francesco Petrarca nel 1358 definiva così Genova vedendola “protesa” verso il mare.  Proprio la sua posizione strategica sul territorio l’ha portata ad essere quello che è oggi, il primo porto italiano per commercio, passeggeri e, con quello di Marsiglia, il più importante nel Mediterraneo.

La storia di Genova è visceralmente legata al suo porto e per questo non deve sorprendere il risultato del sondaggio. Basti pensare ai numeri. Circa 11.000 persone lavorano entro i confini del porto, mentre sono almeno 60.000 le persone occupate nel territorio metropolitano in attività lavorative e professionali, pubbliche e private, direttamente o indirettamente collegate al porto di Genova. Pari a oltre il 15% di tutti gli occupati del territorio metropolitano.

Ecco perché il porto per i genovesi di oggi, come già lo era ai tempi dei romani, ha un’importanza vitale. Con un traffico di 66 milioni di tonnellate di merci e oltre 4 milioni di passeggeri nel 2022, è la porta di accesso a Sud in Europa, il più importante polo portuale italiano.

Porto e turismo possono e devono andare insieme, uno non esclude l’altro. Anzi. Msc porterà a Genova entro la fine dell’anno oltre un milione di passeggeri che visiteranno musei, mangeranno nei ristoranti e compreranno nei negozi del centro. Già quel centro che i genovesi, dai nostri sondaggi, vogliono sempre più pedonalizzato. Forza Genova con il tuo porto e le tue bellezze ancora troppo nascoste puoi tornare ad essere grande.