Riceviamo e pubblichiamo con piacere le parole del direttore degli Industriali di Savona, Alessandro Berta, riguardo il dibattito aperto dall'editore di Primocanale Maurizio Rossi con una lettera al viceministro Edoardo Rixi sulle ripercussioni che potrà avere sulle autostrade liguri la chiusura per tanti mesi del traforo del Monte Bianco. (LEGGI QUI)
"Come sempre Primocanale e Maurizio Rossi personalmente sono in prima linea sui temi infrastrutturali. Il tema del tunnel del Bianco è stato attenzionato dal vice Ministro fin da subito al suo insediamento. E in tale ambito la Liguria e le sue infrastrutture sono sempre più strategiche per il nord industriale. Considerato che i lavori del tunnel dureranno per i prossimi 18 anni come ci dice la programmazione delle chiusure, riteniamo si debba intervenire con una serie di opere che siano in grado di captare una quota del traffico litoraneo e spostarlo verso nord alleggerendo la a10”
Sicuramente il prossimo anno con l'inaugurazione del completamento dell'Asti-Cuneo ci sarà già un importante nodo che ci permetterà di deviare senza dover necessariamente proseguire fino a Pra' e poi risalire sulla A26, specie in caso di blocco per guasti i incidenti, quindi ci sarà una alternativa per andare sulla linea autostradale Torino-Milano.
Per quanto riguarda il nostro territorio è essenziale sia per l'industria, sia per il porto, sia per sopravvivere anche soltanto come traffico pesante e come traffico turistico contestuale - che ormai c'è in buona parte dell'anno - avere un collegamento che dall'avanporto possa arrivare fino a Predosa, dove il casello è ormai in una fase avanzata di studio".
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