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di Maurizio Rossi

GENOVA - Dalla Terrazza Colombo, dove ho la fortuna di lavorare, si vede e si sente la città nella sua completezza con i tanti temi sul tavolo di cui si parla ma su cui pendono molti punti interrogativi. Oggi ho sentito il particolare suono di un aereo, mi sono affacciato e ho visto passare il P180 Piaggio.

Ho iniziato a pensare alla corsa contro il tempo che la procedura di salvataggio deve essere completata, senza possibilità di proroga, entro il 13 maggio del 2024. Infatti ricordiamolo bene che la legge Marzano prevede per il commissariamento un periodo massimo di 3 anni più 2 di proroghe, dopodiché il giudice che controlla la procedura, in mancanza di una soluzione di vendita, dovrà dichiarare il fallimento con la conseguenza della perdita dei 900 posti di lavoro.

Da quanto risulterebbe a oggi sarebbero 13 i soggetti che hanno mostrato interesse per l’azienda ma le proposte concrete che dovevano arrivare entro oggi (data che sembra sia stata differita a metà settembre) è probabile saranno 3 o 4.
Il commissario Vincenzo Nicastro, nominato col Governo Conte, è stato recentemente affiancato da due nuovi commissari nominati dal Governo Meloni: l'ingegner Carmelo Cosentino, esperto di aeronautica e il dottor Giampaolo Rossetti, commercialista.

I soggetti interessati che vorranno entrare nella trattativa dovranno presentare una “bozza di contratto preliminare” una “comfort letter” di una banca che attesta la solidità finanziaria del proponente e una garanzia pari al 10% dell’importo proposto per l’acquisizione della Piaggio o meglio dei suoi assets.

Nel piano dovrà essere indicato anche l’impegno di quanti posti di lavoro verranno garantiti. Fatte le verifiche della documentazione i commissari inizieranno la trattativa con i singoli soggetti considerati in regola con la documentazione di cui sopra.

Stante i tempi davvero stretti ci si deve augurare che la scelta del gruppo vincitore arrivi entro fine anno per cercare di chiudere il passaggio entro il 13 maggio 2024 data ultima e inderogabile.
Genova e la Liguria tutta, politica, sindacati, associazioni, cittadini, informazione, dobbiamo essere coscienti del momento estremamente delicato che Piaggio e i suoi lavoratori stanno vivendo ricordando che mancano 8 mesi solamente per evitare il peggio.