Non bastavano i migranti, il Pnrr, la guerra in Ucraina. Ci voleva anche lo spot di un colosso della grande distribuzione per dividere l’Italia.
La pubblicità è andata in onda sui canali nazionali (e anche sul nostro) per la prima volta nella serata di lunedì 25 settembre e ha una trama semplicissima: una bambina – Emma, che solo alla fine scopriamo essere figlia di genitori separati - sta facendo la spesa insieme alla mamma in un punto vendita milanese di Esselunga. Sottraendosi dall’attenzione della madre a un certo punto prende una pesca e la inserisce nella spesa della mamma. Una volta pagato, tornano a casa.
In auto la piccola non è concentrata su quello che la mamma le dice e guarda fuori dal finestrino dal quale, tra l’altro, osserva due genitori che accompagnano una piccola in bicicletta. Arrivano a casa. Mentre giocano e sorridono, suona il citofono: è il papà. I genitori sono, appunto, divorziati: la bimba saluta la mamma e scende dal papà. Una volta in auto, la piccola estrae la pesca e la regala al padre, dicendogli che è un regalo da parte della mamma. Il papà risponde che chiamerà la mamma per ringraziarla. La bambina si culla in un sorriso che le fa presagire una riconciliazione dei genitori. Fine. E allora che succede? Proiettato lo spot, il Paese si spacca.
Il terreno dello scontro è Twitter dove l'hashtag "Esselunga" è diventato di tendenza. Da una parte si polemizza sulla trama dicendo che la società ha voluto "strumentalizzare" le emozioni di una bambina celebrando la "famiglia del Mulino Bianco". L'altra fazione, invece, esalta il "coraggio di affrontare il divorzio dal punto di vista dei bambini”. Se l’elogio della famiglia tradizionale fa infuriare i social si becca però una piena approvazione - sempre social - dalla premier Giorgia Meloni. «Leggo che questo spot avrebbe generato diverse polemiche e contestazioni. Io lo trovo molto bello e toccante», ha postato Giorgia.
Nessuno ha notato che anche la premier è figlia di genitori separati. Senza contare che quando suo padre abbandonò la famiglia, lei non poté neanche andare da Esselunga a prelevare una pesca per consegnargliela, perché il padre preferì trasferirsi… alle Canarie.