Un devastante incendio di vaste proporzioni ha divorato una collina in Valle Argentina, nella zona di Taggia, nell'Imperiese.
Le fiamme sarebbero partite da un falò in una campagna per poi propagarsi, a causa del vento e soprattutto dell'aridità del terreno, su un intero versante collinare della valle Argentina. Il fuoco ha devastato gran parte della vegetazione e la cenere, trasportata dal vento, arriva anche a una decina di chilometri di distanza. I sindaci, Mario Conio di Taggia e Matteo Orengo di Badalucco, si sono messi subito in costante contatto con le forze antincendio.
Sul posto sono arrivati due Canadair, cui più tardi se ne è aggiunto un terzo arrivato da Roma, e l'elicottero dell'antincendio boschivo in ausilio alle squadre di Vigili del fuoco e di volontari di protezione civile. Sul posto sono intervenuti 35 vigili del fuoco del comando di Imperia, che hanno allertato anche i colleghi di tutta la Liguria e del vicino Piemonte, e 38 volontari.
Prioritario, oltre che spegnere le fiamme, scongiurare l'eventualità dell'arrivo del fuoco a contatto con le abitazioni. Tre persone, precauzionalmente evacuate dalle loro case, sono rientrate attorno alle 18. Altre sette persone sono state aiutate a lasciare il bosco.
Il fumo è arrivato anche sull'A10, tra i caselli di Imperia Ovest e Taggia. Chiusa proprio per il fumo la strada collinare della valle.
Sull'origine del rogo indagano i carabinieri forestali, che stanno cercando eventuali responsabili.