GENOVA-Era stato identificato grazie alle telecamere come autore del furto di una moto e sempre nello stesso mese di uno all'interno di un noto ristorante sul lungomare di Rapallo, poi, a tradirlo, delle impronte digitali trovate dalla polizia scientifica.
È stato arrestato dalla polizia un 52enne che, dopo una precisa indagine, è stato identificato come autore di due furti: il tutto è nato dalla denuncia di un uomo a cui era stato rubata la moto a inizio maggio. Poi, sempre a maggio, un altro furto in un ristorante.
La squadra ha esaminato i filmati della videosorveglianza sia pubblica che privata, riuscendo a individuare il motociclo appena rubato, condotto in direzione del casello autostradale di Rapallo da un uomo. Lo stesso uomo, vestito con medesimo abbigliamento, è stato poi individuato nei momenti precedenti il furto mentre percorreva le strade che dalla sua residenza lo portavano sul luogo del misfatto.
Pochi giorni dopo questo evento le forze dell'ordine hanno avuto notizia del furto in un ristorante della città, per il quale il proprietario ha sporto denuncia. II ladro era stato immortalato dalle telecamere mentre forzava la vetrata scorrevole ed era entrato nel locale per prelevare il registratore di cassa e poi dileguarsi.
I poliziotti, esaminando le immagini, hanno ricostruito il percorso seguito dal ladro per raggiungere il ristorante e verificato che l'apertura della vetrata fosse stata fatta a mani nude: gli agenti della polizia scientifica sono riusciti a rilevare alcune impronte dal vetro che le analisi comparative hanno attribuito con certezza al 52enne.