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Cronaca

La tragedia alle 18.30 in via Mandelli forse per una sigaretta. La vittima, 67 anni, era assistita da una badante. Nel 2017 nella stessa via per un incendio morirono papà e figlio
1 minuto e 18 secondi di lettura
di Miv

Genova -Tragedia alle 18.30 nel centro di Casella, in Valle Scrivia: una donna di 67 anni con disabilità è morta carbonizzata nel letto. Forse a causare la tragedia è stata una sigaretta sfuggito all'anziana che era una grande fumatrice.

E' successo in via Mandelli, nella stessa strada nell'aprile del 2017 erano deceduti in seguito ad un rogo in un appartamento un bambino e il papà che aveva cercato di salvarlo.
 
Una doppia tragedia che ha segnato Casella che non l'ha mai dimenticata
 

Dopo l'allarme questa sera sul posto con i vigili del fuoco anche i carabinieri e gli agenti della polizia municipale che hanno avviato le indagini per accertare la dinamica della tragedia.

Pare che la donna deceduta fosse assistita da una badante, che forse al momento dell'incendio non era in casa, probabilmente perchè aveva finito il suo turno di lavoro.  Ma anche su questo le notizie sono ancora frammentarie.

Di certo la donna deceduta aveva un fidanzato a Busalla che quando poteva andava a tenerle compagnia e assisterla, mentre l'anziana madre sarebbe ricoverata in una struttura.

In via Mandelli alla notizia della tragedia è giunto anche il sindaco Gabriele Reggiardo.

Dalle prime indiscrezioni sembrerebbe che in un primo momento nessuno sapesse della presenza della donna disabile nell'appartamento da cui trapelava del fumo, la tragica scoperta è stata fatta dai vigili del fuoco del distaccamento di Busalla intervenuti per spegnere il rogo. Ma è stato troppo tardi per salvare la donna, forse uccisa dalle esalazioni del fumo

Le poche fiamme divampate nella camera della donna sono state spente dai pompieri e il resto dell'appartamento non avrebbe subito danni.