LA SPEZIA - Tragedia ai cantieri Ferretti della Spezia dove questa mattina un elettricista 54enne si è accasciato ed è morto mentre stava lavorando.
Il tragico episodio si è consumato nel giro di pochi minuti sul tetto del capannone in costruzione, sotto gli occhi dei colleghi operai che hanno subito dato l'allarme. Sul posto sono infatti tempestivamente accorsi gli operatori del 118 per iniziare le manovre rianimatorie, ma per l'uomo niente da fare.
Sul posto oltre ai soccorritori sono intervenuti la polizia di Stato, gli operatori di Asl 5 e il medico legale.
A poche ora dalla morte i sindacati sono intervenuti per le condizioni di caldo estremo che si stanno registrando negli ultimi giorni in tutta la Liguria. "Il lavoratore cinquantenne morto di infarto questa mattina stava lavorando sul tetto di un capannone nel cantiere Ferretti. Un altro morto di lavoro". Così Luca Comiti, Segretario della Cgil e Gianni Carassale, Segretario della Fille Cgil della Spezia che continuano: "Si deve evitare di lavorare con questo caldo estremo in condizioni estreme. L'incidente di questa mattina lo dimostra. Adesso si accertino le dinamiche di questo decesso e chi ha responsabilità paghi. Da tempo denunciamo le condizioni proibitive di lavoro degli appalti della cantieristica spezzina, ed il caso di oggi lo dimostra".
"Episodi di questo genere non devono più accadere - concludono -, servono l’applicazione delle norme di sicurezza, controlli serrati e sanzioni severe. Come Cgil ci stringiamo attorno alla famiglia del lavoratore scomparso".
"La notizia ci addolora e riapre per l’ennesima volta il dramma della scarsa sicurezza sul lavoro" commentano Fabio Servidei, segretario confederale Uil Liguria e Riccardo Badi, segretario regionale Feneal Uil Liguria. "Non possiamo permetterci di attribuire alcuna colpa alla fatalità – proseguono –. Parliamo di un uomo di 54 anni che lavorava sul tetto del cantiere in condizioni di caldo eccezionali. Purtroppo, in attesa delle dovute verifiche, il caso di oggi dimostra che i nostri appelli ad aumentare la sicurezza sui cantieri sono caduti nel vuoto: servono più controlli sui cantieri e più tutele per i lavori usuranti. Oggi ci stringiamo attorno alla famiglia del lavoratore e ancora una volta aggiorniamo i numeri terrificanti degli incidenti mortali sui luoghi di lavoro" concludono.