SESTRI LEVANTE - I carabinieri hanno rintracciato ed identificato le presunte autrici di un furto avvenuto sabato mattina in una abitazione di Sestri Levante, nella zona della Baia del Silenzio.
I militari, dopo la denuncia sporta dalla vittima, hanno iniziato le indagini analizzando anche le immagini registrate dagli impianti di videosorveglianza presenti nella zona. Sono state così individuate due donne, di circa 20 anni, che si allontanavano dalla casa a bordo di una Peugeot 308, già sotto osservazione dai carabinieri perché ritenuta sospetta in quanto intestata a una persona segnalata per intestazione fittizia di autovetture, essendo intestataria di circa 100 autoveicoli.
Dopo aver notato l'auto parcheggiata in piazza Italia, i carabinieri hanno iniziato il servizio di osservazione. Il 15 luglio scorso i militari dell’Arma individuavano il predetto veicolo parcheggiato in quella piazza Italia, senza nessuno a bordo, ed iniziavano un servizio di osservazione.
Dopo circa tre ore due donne sono salite a bordo: i militari le hanno bloccato e identificate. Le due, entrambe di origine nomade, sono state riconosciute come le autrici del furto commesso. A bordo del veicolo, infatti, sono stati trovati i vestiti utilizzati per commettere i furti.
Verosimilmente, le due donne avevano già trovato un nuovo obiettivo da colpire e sono state fermate appena prima di poter dare concretezza ai loro propositi. Infatti una delle due, prima che fosse bloccata, si stava spogliando in macchina per indossare proprio i vestititi già utilizzati per il furto del sabato precedente.
Entrambe sono risultate gravate da innumerevoli precedenti penali specifici per reati contro il patrimonio, in particolare furti in abitazione. L'autovettura è stata sottoposta a fermo amministrativo mentre entrambe le donne sono state denunciate in stato di libertà per furto in abitazione e la conducente è stata multata per guida senza patente, mai conseguita. Sono in corso le indagini per verificare il loro coinvolgimento in altri furti commessi nelle settimane precedenti nella zona del Tigullio.