GENOVA - Una settimana fa era stato l'autore di un furto di scooter, oggi è finito nuovamente in manette per un aggravamento della misura di custodia cautelare. Il ladro era stato avvistato insieme ad un complice mai identificato mentre compiva il furto e cercava di fuggire a piedi: un agente della polizia locale aveva cercato di fermarli sparando in aria in seguito ad un inseguimento.
Il ragazzo, quando era stato fermato poco dopo con addosso anche due catenine d'oro e un borsello, aveva detto di essere minorenne, ma gli esami eseguiti all'ospedale Gaslini lo hanno smentito: era quindi stato arrestato dalla polizia locale, ma poi rilasciato il giorno dopo dietro l'obbligo di presentazione alla procura generale.
Tre giorni dopo era stato riconosciuto e denunciato a piede libero come autore del furto di un altro scooter e del ferimento di un passante che aveva cercato di fermarlo: la sera stessa era stato trovato incosciente per strada per abuso di sostanze. Ricoverato d'urgenza al San Martino si era dileguato il giorno dopo.
Nel frattempo il sostituto procuratore Giuseppe Longo ha chiesto e ottenuto l'aggravamento della misura, così il ragazzo, trovato ieri dai poliziotti del commissariato di San Fruttuoso è stato arrestato.