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Cronaca

Un coltivatore di Monticelli, nel comune di Cogorno, racconta: "Le tegole dei nostri tetti sono volate a più di cento metri"
58 secondi di lettura
di Riccardo Olivieri

 

COGORNO - La stagione delle olive a Cogorno è già finita, molto prima rispetto alla raccolta autunnale: la colpa è del forte vento e della grandine che si sono abbattuti sul Tigullio. "Le coltivazioni sono danneggiate, le olive sono praticamente tutte a terra. La stagione è saltata" racconta Marco Giuggiolo, un coltivatore che vive a Monticelli, nel comune di Cogorno, che con quelle olive avrebbe potuto produrre circa 200 litri d'olio. La sua abitazione ha subito grossi danni: "Il tetto si è scoperchiato, son partite le tegole ma anche la struttura non è messa bene. Anche altre case su Cogorno sono malprese, soprattutto con problemi al tetto. La casa è agibile, domani faremo fare ulteriori controlli. Cerchiamo di togliere le parti pericolanti. Tra il tetto e le colture ci sono dei grossi danni".

I cocci delle tegole del tetto dell'abitazione di Giuggiolo hanno formato un tappeto rosso lungo la strada: "Dovrebbero passare a pulirla. Con questo tornado le tegole sono volate a oltre cento metri da qui. In tanti anni non ricordo una cosa del genere, nemmeno i parenti più anziani. Qualche albero col vento è sempre caduto ma una cosa così non l'abbiamo mai vista".

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