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Cronaca

Il caos è divampato per un pregiudicato di Rapallo ubriaco che ha importunato una ragazza e assalito il fidanzato. L'uomo, fatto scendere dall'aereo dal comandante insieme a tre suoi amici, è stato arrestato
57 secondi di lettura
di Michele Varì

GENOVA -Come in un film, per colpa di una rissa divampata sulla pista dell'aeroporto Cristoforo Colombo pochi minuti prima del decollo, ieri pomeriggio il volo Genova Palermo è partito in ritardo per motivi di sicurezza.

A fare scoppiare il caos sulla pista a due passi dalla scaletta d'imbarco è stato un pluripregiudicato ubriaco di Rapallo che ha importunato una passeggera e poi si è scagliato contro il fidanzato e pure contro gli agenti della Polaria.

E' successo intorno alle 16.

A causa dello stato di grande agitazione del rapallese il comandante del velivolo è stato costretto a negare l’accesso per motivi di sicurezza sia a lui che alle tre persone che erano in sua compagnia.

L'uomo non si è calmato neppure alla vista degli agenti della Polizia di Frontiera, subito accorsi sulla pista: i poliziotti a quel punto hanno arrestato il passeggero per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. Non gli è stato concesso il reato di interruzione di pubblico servizio perché l'aereo è partito in ritardo di soli dieci minuti.


Il rapallese stamane, dopo il giudizio per direttissima, si è visto concedere il beneficio della misura cautelare dell’obbligo di firma nella sua abitazione di Rapallo.

 

foto d'archivio

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