GENOVA - Drammatico salvataggio fra il mare e le scogliere del monte di Portofino: un sessantenne è stato recuperato infreddolito e sfinito dopo quattro ore di ricerche nel bosco nei pressi di Cala dell'Oro dai volontari del soccorso alpino che lo hanno trasferito in ospedale in codice giallo.
L'allarme era stato lanciato alle 17 da alcuni escursionisti che dai sentieri del parco lo avevano visto aggrappato ad uno scoglio e avrebbero visto anche la sua barca affondare.
Il particolare del naufragio è però ancora da provare: l'uomo infatti molto stanco e provato infatti prima avrebbe parlato dell'affondamento della sua barca e poi ha detto che era arrivato lì nuotando da Camogli.
L'allarme al 112 lanciato dagli escursionisti che vedevano da lontano il naufrago, in costume e aggrappato ad uno scoglio, ma impossibilitati ad avvicinarsi a lui per via dei pendii molto ripidi di quella parte del parco, ha fatto scattare anche le ricerche via mare con una motovedetta e un gommone della Capitaneria di Porto e via aria con l'elicottero "drago" dei pompieri.
Ricerche frenetiche che permettevano di rintracciare l'uomo intorno alle 20.50: ad avvistarlo in una boscaglia che lo stesso era stato riuscito a raggiungere con le residue forze e a prestargli le prime cure sono stati gli specialisti del Soccorso Alpino giunti a piedi dalla sommità del monte.
I soccorritori poi pur con grande difficoltà per via del buio e gli stretti sentieri tra le radure dopo avere assicurato il sessantenne su una barella toboga sono riusciti a trasportarlo sino a San Rocco di Camogli dove è stato caricato su un'ambulanza e trasferito in codice giallo all'ospedale San Martino di Genova.
Si è appreso dopo che l'uomo è residente in Liguria: fra le persone che hanno lanciato l'allarme al 112 anche una figlia dalla Scozia in ansia perché da ore non riusciva a contattare il papà.
La vicenda sarà chiarita domani con un nuovo interrogatorio del naufrago anche da parte dei carabinieri e altre ricerche in acqua alla luce del giorno della barca che sarebbe stata inghiottita dal mare.