GENOVA- Raggi laser contro i piloti degli aerei in atterraggio nelle ore serali a Genova: è allarme all'aeroporto Cristoforo Colombo per l'assurdo divertimento di persone che dalle alture della città antistanti allo scalo puntano potenti raggi laser contro la cabina dell'aereo in volo verso la pista dell'aeroporto per disturbare i piloti.
Solo nelle ultime due settimane almeno due i casi avvenuti a Genova su cui indagano i poliziotti della Polaria: il primo settembre il raggio laser è stato puntato contro il pilota di un aereo Airways, il secondo due giorni fa contro il pilota di un volo in arrivo da Monaco di Baviera.
Quello di puntare il laser contro le cabine degli aerei è un "gioco" rischiosissimo che, a parte mettere a repentaglio la vita di centinaia di passeggeri, può costare un'accusa per un reato molto grave come "attentato alla sicurezza dei trasporti pubblici", come detta l'articolo 432 del codice penale che prevede l’arresto e una pena massima fino a cinque anni.
Per non parlare del risarcimento di eventuali danni provocati alla persona, se il raggio raggiunge gli occhi infatti può causare danni sino alla lacerazioni alla retina.
Le indagini della Polaria si concentrano su zone delle alture da dove potrebbero partire i raggi laser: Voltri, Monte Gazzo, Sampierdarena, Granarolo e Monte Fasce.
Dalla direzione del Cristoforo Colombo, interpellata in merito a due casi, dicono che a Genova "non sono segnalate situazioni in evidenza ai fini della sicurezza del volo".