Vai all'articolo sul sito completo

Cronaca

1 minuto e 30 secondi di lettura
di p.a.

GENOVA - Sono finiti in carcere due degli otto protagonisti di un'aggressione ai danni di un giovane che è stato rapinato e ferito a bordo di un autobus. 

I fatti risalgono al luglio scorso quando un gruppo di oggi giovani ha compiuto nella notte una rapina con aggressione ai danni di un giovane su un bus all'altezza di via Buozzi a Genova. L'aggredito ha chiesto al gruppo di ragazzi di abbassare il volume della musica di una cassa Bluetooth. La reazione della banda è stata quella di aggredire violentemente il ragazzo che è stato colpito con calci, pugni e infine trattenuto per il collo e derubato del proprio borsello. Subito dopo il gruppetto è sceso dal bus e si è dato alla fuga mentre il ragazzo è stato soccorso dal personale Amt e dai sanitari giunti sul posto. A compiere materialmente l'aggressione cinque degli otto ragazzi che componevano la baby gang.

A quel punto è scattata l'indagine da parte degli agenti della polizia del commissariato di Prè che hanno analizzato le telecamere presenti sul bus che hanno ripreso tutto l'accaduto. Le ricerche delle banche dati hanno permesso di individuare 5 aggressori su 8. Tutti e cinque avevano precedenti penali per fatti simili. Quattro di questi risultano inoltre essere minori stranieri non accompagnati affidati al Comune di Genova.

Sono state richieste 5 misure di custodia cautelare in carcere, quattro delle emesse dalla Procura della Repubblica Presso il Tribunale per i minorenni di Genova e una dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Genova, per i reati di rapina aggravata in concorso; lesioni personali ed interruzione di pubblico servizio.

A settembre il commissariato di Prè ha rintracciato 2 dei 5 autori della rapina con aggressione che sono stati portati nel carcere minorile. In corso le ricerche degli altri soggetti protagonisti del fatto. Probabile, secondo gli agenti di polizia, che abbiamo lasciato il territorio nazionale.