TAGGIA - È successo tutto troppo velocemente. Le fiamme, l'impossibilità di scappare con la carrozzina. Una tragedia che ha sconvolto i cittadini di Taggia, nell'imperiese, nel pomeriggio di ieri. A perdere la vita una donna di 53 anni, Eliana Crema, che del camper distrutto dal fuoco aveva fatto la sua casa.
La chiamata ai vigili del fuoco è arrivata alle 15,23. Per Eliana e il suo cane, fedele compagno che non l'ha lasciata neanche negli ultimi attimi, non c'è stato nulla da fare: al loro arrivo hanno trovato solo i due corpi carbonizzati. La donna, senza fissa dimora originaria del cuneese e sulla sedia a rotelle, non è riuscita a uscire in tempo.
Da una prima ricostruzione, infatti, le fiamme sarebbero divampate molto velocemente nella parte posteriore del mezzo, parcheggiato vicino alla pista ciclabile da tempo. Difficile quindi che si sia trattato di un problema al motore, più probabile che il rogo sia nato accidentalmente. All'interno la 53enne, mentre il compagno, che comunque non viveva stabilmente nel camper, era appena uscito per recarsi allo sportello della Caritas.
La vittima era conosciuta dai residenti ma soprattutto dai camperisti della zona, che hanno raccontato alle forze dell'ordine di averla vista affacciata dal finestrino del mezzo, poco prima che andasse a fuoco uccidendo lei e il suo cane.