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Cronaca

2 minuti e 6 secondi di lettura
di E.P.

"Negli ultimi giorni, dopo mesi di calma, sono comparse positività anche  all'interno delle RSA: sono tamponi positivi che riguardano gli operatori, quando rientrano dalle ferie o quando fanno i tamponi di screening. Abbiamo avuto alcuni casi di ospiti e questo è collegato al fatto che dopo circa 6 mesi da doppia vaccinazione il vaccino perda un po' di efficacia soprattutto nei soggetti fragili e anziani ": così Ernesto Palummeri, responsabile emergenza Covid nelle RSA liguri, spiega la decisione regionale di cambiare le regole a tutela degli ospiti delle RSA.

Dopo la ricezione della circolare di venerdì scorso per tutte le strutture, cambiano dunque le regole e le raccomandazioni di Alisa che riguardano le misure precauzionali da mettere in atto per i nuovi ingressi nelle strutture sociosanitarie per anziani della Liguria.

"Abbiamo apportato modifiche per il ricovero di nuovi pazienti: il virus viene sempre dall'esterno", spiega Palummeri. "Alisa ha previsto raccomandazioni riguardanti i nuovi ricoveri in struttura; per coloro che non abbiano ancora eseguito la dose di richiamo, si ribadisce la necessità di somministrarla nel più breve tempo possibile".

Le raccomandazioni riguardano i nuovi ricoveri in struttura, suddivisi in tre possibili categorie:

La prima è quella dei nuovi ingressi di ospiti vaccinati che hanno già ricevuto la dose “booster” da almeno 15 giorni o ospiti vaccinati con doppia dose (Pfizer, Moderna, Astrazeneca) o singola dose di vaccino Janssen (Johnson&Johnson) da meno di 6 mesi: ammessi con tampone negativo, senza periodo di ricovero in area di osservazione (buffer).

La seconda riguarda i nuovi ingressi di ospiti vaccinati solo con doppia dose (Pfizer, Moderna, Astrazeneca) o con singola dose di vaccino Janssen (Johnson&Johnson) oltre i 6 mesi o che hanno ricevuto la dose di richiamo “booster” da meno di 15 giorni: ammessi con tampone negativo e ricovero in area osservazione (buffer) per un periodo di 8 giorni, con controllo tampone al termine del periodo di osservazione e ammissione in degenza ordinaria con tampone negativo. In caso di positività del tampone, si procede all’isolamento dell’ospite fino alla negativizzazione (o ricovero in ospedale se richiesto dalla sintomatologia clinica).

Terzo caso è quello dei nuovi ingressi di ospiti non vaccinati o vaccinati parzialmente con una dose (Pfizer, Moderna, Astrazeneca): ammessi con tampone negativo e ricovero in area osservazione (buffer) per un periodo di 8 giorni, con controllo tampone al termine del periodo di osservazione e ammissione in degenza ordinaria con tampone negativo. In caso di positività del tampone, si procede all’isolamento dell’ospite fino alla negativizzazione (o ricovero in ospedale se richiesto dalla sintomatologia clinica).

Non cambiano invece le regole per i visitatori.