GENOVA -Quando sono intervenute le guardia zoofile il Rottweiler era già in condizioni gravissime con larve e infezioni estese in tutto il corpo, inutile l'immediato trasferimento in uno studio veterinario: il cane è stato soppresso dopo poche ore per evitargli altre sofferenze
Per questo il proprietario quarantenne del Rottweiler è stato denunciato per maltrattamento di animale con crudeltà dalle guardie zoofile dell'Oipa guidate dal vice coordinatore Gerardo Latina.
E' successo nel ponente di Genova.
L'animale era custodito in una cuccia del giardino dell'abitazione: quando sono arrivate le guardie non era neppure in grado di muoversi, ormai in fin di vita con larve sul corpo e nel cavo orale. Tanto che dal suo peso iniziale di 40 chili era arrivato a pesarne meno della metà
La segnalazione del cane malato nel giardino di un'abitazione era arrivata agli agenti della polizia locale, che hanno subito allertato le guardie zoofile dell'Oipa.
Da lì il sopralluogo nella casa del proprietario dell'animale che si è detto consapevole delle condizioni e delle sofferenze del suo cane ma che stava aspettando che morisse.
Il fatto più grave è però che pare che il cane fosse malato da circa un mese e nonostante questo il proprietario non l'ha mai fatto visitare da un veterinario. La carcassa dell'animale, posta sotto sequestro, sarà sottoposta ad autopsia per scoprire le cause del decesso.
Il proprietario, dopo l'intervento delle guardie zoofile, ha postato nei loro confronti sui social accuse e ingiurie che potrebbero procurargli altri guai con la giustizia. Non solo: l'uomo è ancora sotto osservazione anche da parte della polizia locale perché possiede un secondo cane a prima vista non in buone condizioni fisiche.
Impossibile per ora capire perché l'uomo non ha prestato nessuna cura all'animale, visto ha un lavoro dato che quando ha trovato gli agenti davanti a casa ha detto che aveva svolto "il turno di notte".
Le guardie zoofile dell'Oipa rinnovano l'invito ad ogni proprietario di animale che non ha la possibilità economica di curare il proprio animale di chiedere aiuto a qualche associazione animalista o anche al canile municipale.