GENOVA -Ennesima aggressione al pronto soccorso dell'ospedale Galliera: nelle prime ore della mattina un paziente in attesa di essere visitato ha colpito una infermiera di turno nel reparto, poi costretta a farsi medicare dai colleghi per alcune confusioni.
Il paziente è stato successivamente sedato e ricoverato in psichiatria. Impossibile conoscere i motivi dell'aggressione, ma l'uomo rischia una denuncia per lesioni aggravate.
E' questa solo l'ultima di una lunga serie di aggressioni al personale dell'ospedale che più di altri si può definire di frontiera perché punto di riferimento del centro città e dei vicoli del centro storico.
Un ospedale che nonostante sia molto importante e strategico però sta attraversando un momento assai complicato tanto che domani i sindacati Fp CGIL e UIL Fpl hanno indetto uno sciopero dalle 7 alle 20.
Una manifestazione con corteo a partire dalle 9 e successivo presidio in piazza De Ferrari per denunciare, dicono i due sindacati, "le insostenibili condizioni di lavoro che da troppo tempo affliggono gli operatori; la cronica e gravissima carenza di personale; l'intollerabile aumento del rischio professionale; le condizioni e lo stazionamento di barelle per giorni all'interno del pronto soccorso; gli eccessivi carichi di lavoro di tutti i reparti; la diminuzione delle retribuzioni dei lavoratori che, a causa dei maggiori costi derivati dalla pandemia, hanno dovuto rinunciare a indennità e produttività".