GENOVA -Prima, alle cinque della notte, fanno baccano e disturbano nei pressi di un locale di Corte Lambruschini, in centro città, poi quando uno di loro che viene accompagnato in questura perché si rifiuta di consegnare un documento e offende gli agenti, il resto del gruppo, tre giovani ha pensato bene di assediare l'ingresso di servizio della questura perché a loro dire l'amico era vittima di un abuso di potere, con tanto di video provocatori effettuati con telefonini agli agenti di turno al "cancelletto".
Per questo la polizia ha arrestato uno dei due ragazzi e ne ha denunciato un secondo: il primo è quello che era stato portato in questura e che quando stava per essere rilasciato ha perso la testa dopo essersi accorto che sarebbe stato denunciato per avere rifiutato di consegnare i documenti e avere offeso gli agenti, tanto da aggredire e ferire due agenti, poi giudicati guaribili in una settimana, l'altro invece è uno dei ragazzi che erano davanti all'ingresso della questura, denunciato per oltraggio, un terzo ragazzo, il "videomaker" che ha ripreso gli agenti mentre lavoravano invece è stato diffidato a postare le immagini in rete.
Tutti i ragazzi sono sui vent'anni, genovesi e incensurati.