Vai all'articolo sul sito completo

Cronaca

Valerio, già direttore del settore Ambiente dell'Istituto tumori: "E ipotizzare un trasferimento sulla nuova Diga?"
46 secondi di lettura
di Michele Varì
Il tuo browser è obsoleto.

GENOVA-"Un vecchio studio dell'Ist accertò che i bambini di Multedo avevano maggiori patologie respiratorie e per questo facevano più assenze a scuola a causa di un inquinante, lo xilene, che fuoriusciva dai depositi chimici".

Lo rivela a Primocanale Federico Valerio, chimico, già direttore del settore Ambiente dell'Istituto tumori di Genova.

"Lo studio svela che la maggior fonte di inquinamento a Multedo è il porto petroli - aggiunge Valerio - sito che rimane dove si trova, mentre la sostanza che ha provocato le patologie ai bambini era lo xilene, una sostanza stoccata nei depositi costieri. Non si può fare a meno della chimica? Forse non ancora, ma nelle altre grandi città portuali come Marsiglia e Barcellona queste sostanze altamente volatili e infiammabili e con elevata tossicità sono state trasferite lontano dalle abitazioni, cosa che a Genova non è facile a meno che non si faccia uno studio per trasferire questi depositi sulla nuova diga del porto".