GENOVA -Si svolgeranno martedì mattina nella chiesa San Giacomo Maggiore di Pontedecimo i funerali di Giulia Donato, la ventitreenne uccisa con un colpo di pistola dal fidanzato Andrea Incorvaia, 32 anni, un guardiano notturno abitante al Lagaccio che subito dopo si è ucciso facendo fuoco una seconda volta dopo avere puntato l'arma contro di sé.
Le spese del funerale saranno pagate dall' azienda di pompe funebri La Generale che ha deciso di farsi carico del costo del servizio quando ha appreso che gli amici stavano facendo una colletta per pagare le esequie, un modo per essere vicina a famiglia e amici della ragazza già così duramente colpiti da una tragedia senza fine.
L'omicidio suicidio è avvenuto nel primo pomeriggio di mercoledì 4 gennaio nella casa della ragazza di via Anfossi, sempre a Pontedecimo, dove saltuariamente si fermava a dormire anche l'assassino. L'uomo, a detta degli inquirenti della sezione omicidi della squadra mobile, avrebbe ucciso la ragazza perché non voleva accettare di essere lasciato.
Giulia aveva deciso di troncare la relazione iniziata lo scorso maggio perché Andrea era troppo possessivo e geloso. "Da quando stava con lui si era come spenta, non sorrideva più" hanno confermato alcune amiche della ragazza.