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Cronaca

A denunciare la scomparsa dal carcere il marito, detenuto in attesa di giudizio per aver bruciato vivo il vicino di casa
1 minuto e 15 secondi di lettura
di Aurora Bottino

OLBIA - Mistero intorno alla scomparsa di una 60enne invalida originaria di Genova. I carabinieri del Ris hanno infatti iniziato il sopralluogo nell'appartamento di via Aretino, a Olbia, dove abita la coppia indagata per la scomparsa e il presunto omicidio di Rosa Maria Luisa Bechere.

La donna era stata vista l'ultima volta il 26 novembre 2022 prima di sparire nel nulla. Per la sua scomparsa la Procura di Tempio Pausania ha aperto un'inchiesta iscrivendo nel registro degli indagati i due ex vicini di casa: Giovanna Meloni, 42 anni di Olbia, e il compagno Giorgio Beccu, 49 anni, residente a Berchidda.

La coppia abitava nella stessa palazzina di via Petta, sempre a Olbia, in cui viveva Rosa Bechere. La sua scomparsa era stata denunciata a fine novembre dal compagno, Davide Iannelli. L'uomo dal carcere di Bancali, dove si trova detenuto in attesa di giudizio per avere bruciato vivo il vicino di casa Tony Cozzolino, aveva segnalato la sparizione della donna.

Ieri sera la svolta, con il sequestro degli appartamenti della donna in via Petta, e dei due indagati, uno a Olbia, in via Aretino e uno a Monti.

Meloni e Beccu per qualche tempo si erano presi cura di Rosa Bechere, invalida al 100%. Secondo una delle ipotesi al vaglio della Procura, sono indagati per l'omicidio della donna: il movente sarebbero stati i soldi, o meglio il reddito di cittadinanza che la donna incassava ogni mese. Per il momento nei loro confronti non è stata emessa nessuna misura cautelare. Le indagini sono condotte dai carabinieri del Reparto territoriale di Olbia.

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