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Cronaca

Lancio di oggetti e di fumogeni, reparto mobile inviato sul campo di Pra'. Il presidente della squadra di casa garantisce: "Non c'era bisogno di chiamare gli agenti".
1 minuto e 11 secondi di lettura
di Michele Varì

GENOVA -Le intemperanze di alcuni tifosi hanno spaventato i supporter della squadra ospite che hanno telefonato al 112 e richiesto aiuto alla polizia. 

E' successo ieri sul campo Ferrando "Baciccia" di Pra'  dove era in corso la partita di Promozione fra Praese 1945 e Celle Ligure Varazze Fbc. In campo anche Francesco Flachi, l'ex bomber della Sampdoria  ingaggiato dalla Praese e subito diventato star del campionato di Promozione.
 
La segnalazione del lancio di oggetti e di fumogeni ha costretto la questura a inviare sul posto i poliziotti delle volanti e del reparto mobile. Ma il tempo di giungere a Pra' e la situazione era già tornata alla calma: la partita si è poi conclusa regolarmente con il risultato finale di 4 a 1 per la Praese. 
 
Non risulta vero invece quanto era trapelata in un primo momento che l'arbitro avesse sospeso la partita.
 
Il presidente della Praese Claudio Sciotto è il più amareggiato per quanto accaduto e punta il dito contro una donna che "quando la Praese stava vincendo 2 a 0 si è proclamata dirigente del Varazze e ha detto che avrebbe chiamato i colleghi poliziotti". "Non sappiamo chi fosse quella signora, ma quando abbiamo visto arrivare gli agenti abbiamo capito che a chiamarli era stata lei".
Sciotto ammette che c'erano alcuni tifosi della Praese mai visti prima che in effetti si facevano notare perchè sparavano mortaretti e fumogeni: "Ma non è successo niente di grave e non c'era nessuna necessità di allertare le forze dell'ordine".
 
foto d'archivio

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