Il Festival non si deve toccare: su questo non ci sono dubbi". Questa la presa di posizione di Confcommercio Sanremo, nella persona del presidente Andrea Di Baldassare, che non usa mezzi termini per dichiarare 'folle' il solo pensiero che la Kermesse canora possa essere trasferita in altre città. Certo è, che la notizia della proposta da parte di un operatore dello mondo dello spettacolo di organizzare l'edizione 2024 ( complice la convenzione scaduta tra Rai e città di Sanremo) sta facendo discutere parecchio.
"Se questo è un modo per far parlare di Sanremo - prosegue Di Baldassare - ben venga ma ripeto, il Festival nasce a Sanremo e il Festival è Sanremo. E' un marchio che fa parte della storia e del pensiero popolare".
Il presidente di Confcommercio non può non soffermarsi sulle ricadute economiche che la Kermesse porta in città. "Un successo incredibile - conclude - che cresce di anno in anno. A Sanremo esistono due tipologie di Festival : il festival mediatico e quello della città. Sono contento. Sanremo è Sanremo e il Festival è di Sanremo".