GENOVA - Ancora un'aggressione al pronto soccorso dell'ospedale Villa Scassi di Sampierdarena. Una oss è stata picchiata da una paziente di 58 anni subito dopo le dimissioni.
Sul posto sono intervenute le volanti della polizia. Gli agenti hanno denunciato la donna per minacce e lesioni. Secondo quanto ricostruito dalla vittima la paziente l'ha prima insultata e poi ha iniziato a spintonarla e infine l'ha colpita e graffiata, a quel punto sono intervenuti alcuni colleghi che hanno fermato la paziente.
Quest'ultima ha detto ai poliziotti di essersi arrabbiata perché l'avevano appena dimessa senza alcuna prognosi e quindi di "non essere stata presa in considerazione seriamente". A fine gennaio un'infermiera dell'ambulatorio di diabetologia che si trova al Palazzo della Salute alla Fiumara è stata aggredita da un paziente di circa 50 anni che ha dato in escandescenze dopo aver visto il risultato dei suoi esami (LEGGI QUI).
Secondo quanto appreso, l'uomo avrebbe spinto l'infermiera tanto forte che la donna si sarebbe rotta la spalla. A dicembre i carabinieri avevano denunciato un uomo di 30 anni originario della Guinea per lesioni personali perché aveva aggredito un infermiere del pronto soccorso del Villa Scassi.
Alla professionista aggredita è arrivata la solidarietà del governatore Toti e dell'assessore alla Sanità Gratarola: "Siamo convinti - dicono - che servano norme più severe per chi compie simili gesti, ancor più gravi perché rivolti contro chi ogni giorno lavora con abnegazione per assistere e curare chi è in una situazione di fragilità, senza mai dimenticare l'impegno profuso da tutto il personale sanitario in prima linea negli anni durissimi della pandemia. È bene anche ricordare che chiunque si renda responsabile di reati contro gli operatori sanitari non fa altro che favorire l'allontanamento del personale sanitario da contesti emergenziali come il pronto soccorso con il rischio di un ulteriore impoverimento". Toti ha inoltre contattato telefonicamente la donna aggredita "manifestandole al propria vicinanza".