SESTRI LEVATE - A causa del vento dai quadranti settentrionali a oltre 80 km/h è affondato il motopesca 'Maria Bruna' mentre si trovava ormeggiato in porto a Sestri Levante.
L'imbarcazione di otto metri e 4 tonnellate di stazza non ha resistito alle onde sollevate dal vento e all'alba è affondata.
"Una vergogna: da decenni chiediamo al Comune di mettere in sicurezza il porto realizzando una diga sottoflutto per ripararci proprio dai venti di tramontana che sollevano onde di un metro all'interno della rada. Nessuno ha mai fatto nulla - spiega Alessandro Cappelli presidente dell' Associazione Pescatori Professionisti di Sestri Levante -. Ci fanno pagare le concessioni migliaia di euro ma nessuno investe e così a ogni burrasca dobbiamo sperare di non perdere l'unica fonte di sostentamento".
Non appena il tempo lo consentirà inizierà il recupero dello scafo e delle reti finite in mare che costituiscono pericolo per la navigazione.
(Immagine d'archivio)