SAVONA - Sarà operato domani il 22enne italiano che ieri, mentre fuggiva dalla polizia, si è lanciato da un viadotto a Savona. Il giovane è ora ricoverato all'ospedale Santa Corona di Pietra Ligure per le fratture riportate nell'impatto con il terreno. La prognosi resta riservata. Solo dopo la prima operazione chirurgica, in programma per domani, sarà possibile rivalutare le sue condizioni e programmare gli intervenuti successivi. Nell'episodio sono rimasti feriti anche due poliziotti: uno dei due è rimasto tutta la notte in osservazione a causa di un colpo di frusta ed è stato giudicato guaribile in 30 giorni, mentre per l'altro lievi ferite e 7 giorni di prognosi.
Il ragazzo era stato sorpreso mentre tentava di forzare alcune automobili: alla vista degli agenti si era dato alla fuga in auto. A un certo punto, trovandosi in una strada chiusa, ha fatto un testacoda finendo per schiantarsi contro la volante che lo seguiva. A quel punto ha rubato una bicicletta ed è fuggito, ma quando è stato nuovamente avvistato dagli agenti ha abbandonato il mezzo e ha cercando di nascondersi appendendosi a un viadotto. Ancora non è chiaro se abbia perso la presa o se si sia lasciato cadere intenzionalmente per cercare di fuggire valutando male l'altezza del viadotto.