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Cronaca

Solo due mesi fa un uomo che organizzava viaggi oltre il confine ha accoltellato un suo connazionale dopo che il giovane gli aveva chiesto indietro i soldi del viaggio che, alla fine, non era riuscito a fare
1 minuto e 1 secondo di lettura
di Aurora Bottino

VENTIMIGLIA - Sono stati fermate ben1 6 persone che potrebbero essere passeur, gli organizzatori di viaggi clandestini per i migranti che vogliono entrare o uscire da un paese. Oltre a infrangere le leggi favorendo l'immigrazione clandestina, i passesur sono spesso responsabili della morte di decine di uomini, che per una nuova vita farebbero qualsiasi cosa, oltre che usare tutti i loro risparmi: da salire su un gommone in mezzo al mare a rischiare la vita stipati in un vano oggetti di un treno che da Ventimiglia porta alla Francia.

Solo due mesi fa un uomo che organizzava viaggi oltre il confine ha accoltellato un suo connazionale dopo che il giovane gli aveva chiesto indietro i soldi del viaggio che, alla fine, non era riuscito a fare (LEGGI QUI).

Proprio di immigrazione clandestina sono accusate le 16 persone fermate. Le attività investigative svolte da personale della Polizia di Frontiera di Ventimiglia, affiancato da personale della Polizia francese (Paf) in qualità di osservatore, hanno consentito di acquisire considerevoli elementi di prova attraverso scambi info-investigativi, mirati servizi di osservazione, controllo, pedinamento e pattugliamenti congiunti, svolti anche con l'ausilio degli omologhi francesi, nonché attraverso attività di intercettazione telefonica e telematica autorizzate dall'Autorità Giudiziaria.

 

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