ALBISSOLA MARINA - Ritrovamento particolare sulla spiaggia di Albissola Marina. Nei giorni scorsi, i carabinieri di Savona, allertati da alcuni passanti, hanno recuperato un involucro di medie dimensioni tra la sabbia.
Il "pacco sospetto" era stato spinto dalle onde e si trovava sul bagnasciuga: dopo averlo aperto, i militari hanno scoperto che si trattava di un panetto di cocaina purissima, del perso di circa un kilogrammo, contenuto in un involucro trasparente e perfettamente impermeabile. Sono in corso accertamenti per comprendere la provenienza del misterioso involucro.
Quest'ultimo ritrovamento si inserisce nella decisa e intensa attività svolta dai carabinieri di Savona volta a contrastare lo spaccio di sostanze stupefacenti nei vari comuni della zona costiera, che prosegue senza sosta e i servizi di controllo del territorio sono stati ulteriormente intensificati, anche con l’impiego di militari in abiti civili e delle unità cinofile.
Negli ultimi tempi, infatti, sono state diverse le operazioni portate a termine dai carabinieri della locale Compagnia.
Nel mese di febbraio, a Savona, è stato arrestato un cittadino straniero trovato in possesso di più di sette etti di cocaina purissima e oltre 22.000 euro in contanti.
Nel mese di marzo a Spotorno è stato arrestato un cittadino italiano, che aveva trasformato la propria abitazione in una vera centrale di spaccio di varie tipologie di stupefacenti, trovato in possesso di 2 chilogrammi di hashish, 130 grammi di cocaina, 120 grammi di marijuana, oltre a 8.150 euro in contanti e materiale vario per il confezionamento delle dosi di stupefacente.
Infine pochi giorni fa, sempre a Savona, sono stati fermati e denunciati due cittadini stranieri trovati in possesso di alcuni grammi di varie sostanze stupefacenti (amfetamina, cocaina ed hashish) e di 1.400 euro in contanti, presumibile provento dell’attività di spaccio.
Questa attività conferma l’attenzione dell’Arma locale per prevenire e contrastare il fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti in Savona e provincia, anche al fine di prevenire forme di disagio e dipendenze e contribuire al mantenimento del decoro urbano nei vari comuni del territorio.
I procedimenti sono attualmente nella fase preliminare ed i provvedimenti finora adottati non implicano la responsabilità degli indagati, non essendo stata assunta alcuna decisione definitiva da parte dall’Autorità Giudiziaria.