Crescono ancora i casi di peste suina nella nostra regione, raggiungendo in totale le 248 unità. Nelle ultime ore sono state riscontrate altre 15 positività: 5 in provincia di Genova (rispettivamente 1 a Casella, Savignone e Valbrevenna e 2 a Rossiglione) e 10 nel savonese (1 a Sassello e ben 9 a Varazze). Sale anche il numero dei Comuni in cui sia stato riscontrato almeno un caso di positività alla PSA, che diventano così 83.
Il 20 aprile scorso il Commissario Straordinario alla PSA Vincenzo Caputo, dopo la lettera inviata ai sindaci dei Comuni interessati sul contenimento della peste suina, aveva emanato una nuova ordinanza che, però, come si è appreso fin da subito dalle parole dell’Assessore regionale all’Agricoltura, Alessandro Piana, è comunque di apertura verso le necessità specifiche dei singoli territori, permettendo alla Regione di “ottenere tutte le deroghe necessarie al territorio in base alla stagione” ed “estromettendo dalle prescrizioni quelle attività economiche, ludiche e sportive che sono tipiche del nostro tessuto aziendale spesso a carattere familiare, dell'entroterra dei parchi, della rete escursionistica e dell'intera Liguria nel rispetto dei protocolli di sicurezza", con maggiori restrizioni che, di conseguenza, si riscontreranno prevalentemente nel parco del Beigua e in quello dell'Antola.