GENOVA - È fermo in coda, poi parte. Prova a inchiodare ma quei pochi metri sono fatali. È morta così, investita da un "gigante" della strada mentre attraversava sulle strisce pedonali di via Cornigliano Maria Mercedes Moran Huayamave, 51 anni, residente della stessa via.
Camminava da un marciapiede all'altro insieme a suo marito, di 63 anni, quando sono stati travolti dal mezzo pesante. A quel punto le urla e le chiamate al 112. Decine le persone che si sono fermate a guardare la macabra scena: poi i soccorsi, con due automediche del 118, diverse ambulanze e i vigili del fuoco, tutto inutile: per la donna non c'è stato nulla da fare ed è morta, poco dopo l'impatto, distesa sull'asfalto.
Il marito, con una ferita importante alla gamba, è stato trasportato d'urgenza all'ospedale villa scassi di Genova e non sarebbe in pericolo di vita.
L'autista invece, un cittadino marocchino di 42 anni ora indagato per omicidio stradale, in stato di shock è sceso dal mezzo pesante. Poco dopo è stato sentito dagli agenti dell'infortunistica della locale e poi portato anche lui all'ospedale di Sampierdarena per essere sottoposto al test tossicologico e alcolemico, a cui è risultato negativo.
Prima la tragedia, poi la rabbia per un qualcosa che non doveva succedere: ancora prima dell'inizio dei lavori di ammodernamento della via, già al centro di critiche a causa di una rotonda mal segnalata, è stato installato il divieto di transito per i mezzi pesanti, che dalle 9 alle 17 nei giorni lavorativi (esclusi i bus Amt e chi ha deroghe speciali legate allo scarico merci), devono per forza imboccare la Guido Rossa, sia che viaggino in direzione Sampierdarena che verso Sestri Ponente, salvo qualche deroga. Esistono infatti dei permessi utili a quegli autoarticolati che devono per forza addentrarsi della via perchè, magari, scaricano la merce nei vari supermercati della zona.
Proprio questo è ora al vaglio degli investigatori della sezione infortunistica della polizia locale.
"Una notizia terribile" ha detto Cristina Pozzi, presidente del Municipio VI medio ponente. "Via Cornigliano era a rischio. Da quando è stata riqualificata si deve andare a 30 km/h e i tir dovrebbero passare sulla strada Guido Rossa, invece, ancora una volta, molti camion decidono di prendere via Cornigliano".