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Cronaca

La denuncia dei familiari: "Non capiamo chi può avere commesso un gesto così cattivo e gratuito"
1 minuto e 27 secondi di lettura
di Michele Varì
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GENOVA - "Sono sparite le foto dei nostri cari dalla passerella sotto ponte San Giorgio".

Giuseppe Matti Altadonna e la moglie Maria Grazia Lo Nigro, genitori di Luigi, Valdete Djerri e Mimoza Bokrina, mamme e di Marjus ed Edi, tre famiglie delle 43 distrutte dal tragedia di Ponte Morandi da alcune settimana hanno nel cuore una piccola ferita in più: la misteriosa sparizione delle foto dei loro cari dalla passerella sotto il ponte San Giorgio, il ponte delle "ratelle", ora diventato simbolo della tragedia del 14 agosto 2018. Alla denuncia si unisce anche Paola Vicini, mamma di Mirco, altra vittima, che racconta di continui adesivi sulla targa di Coronata ricorda il figlio. Ma lì forse il mistero si spiega con la scarsa attenzione di alcuni ragazzini ultrà, che forse hanno capito l'errore e si sono fermati. Discorso diverso per la sparizione delle foto di Luigi, Marjus ed Edi.

"Due settimane fa - spiega Giuseppe Matti Altadonna - ho notato che non c'era più la foto di mia figlio Luigi, subito ho pensato alle raffiche di vento, anche se la foto era ben fissata in una busta di plastica, quando sono tornato per prendere le misure ho notato che erano sparite anche le foto di Marjus ed Edi e allora mi sono preoccupato, ho capito che stava succedendo qualcosa di strano, perchè qualcuno le foto le ha tolte volontariamente, non ho dubbi su questo perchè soprattutto le foto di Marjus ed Edi erano sistemate in mezzo ai fiori e sarebbe stato impossibile che fossero state portate via dal vento senza fare cadere anche i fiori e altri ricordini, invece è ancora tutto a loro posto e mancano solo le foto. Mi chiedo a chi possono dare fastidio le foto di questi ragazzi assassinati sul ponte Morandi".

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