SAVONA - Si chiamava Marcello Ciarlo, il 66enne vittima di un incidente con la sua moto all'ingresso della A10 a Savona. L'uomo, originario di Altare, viveva a Genova da 40 anni. L'impatto con un camion è stato fortissimo. Inutili i soccorsi da parte dei militi della Croce Oro d'Albissola Mare con l'automedica: il motociclista era già morto.
Ancora da chiarire l'esatta dinamica dell'incidente che è avvenuto poco prima delle ore 11. L'incidente si è verificato all'intersezione tra l'ingresso dell'autoporto e la strada che conduce al casello. Sulla dinamica indagando gli uomini della Polstrada del commissariato di Sampierdarena.
La vittima lascia una moglie e due figli. Per regolare il traffico e mettere in sicurezza l'area è stato mobilitato il personale operativo del concessionario autostradale.
Per anni era stato ingegnere alla Bocchiotti. Da quando era andato in pensione aveva avuto modo di dare spazio alle proprie passioni, come il deltaplano, sport che ha praticato a buoni livelli.
Lo piangono la moglie Egizia Gasperini, i figli Olmo e Anita, la sorella Maria Vittoria e la nipote Giulia.
Sulla dinamica dell'impatto, verificatosi all'intersezione tra l'ingresso dell'autoporto e la strada che conduce al casello, tra la Triumph a bordo della quale viaggiava l'uomo e un autoarticolato stanno facendo luce gli agenti della Polstrada del commissariato di Sampierdarena.
Sul posto sono immediatamente intervenuti i militi della Croce Oro d'Albissola Mare con l'automedica ma non c'è stato nulla da fare per la vittima.
Per regolare il traffico e mettere in sicurezza l'area è stato mobilitato il personale operativo del concessionario autostradale.
Alla famiglia di Marcello Ciarlo vanno le condoglianze della nostra redazione.