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Cronaca

L'uomo cercava di scendere dal treno a porte già chiuse. Al diniego da parte della donna si sarebbe scagliato su di lei
1 minuto e 4 secondi di lettura
di Eva Perasso

E' stata aggredita e schiacciata ripetutamente contro la porta del treno: una donna capotreno ha subito questa mattina l'ennesima violenza a bordo di un treno, fermo alla stazione di Imperia.

E' successo questa domenica mattina verso le 10 circa, il treno - un regionale in arrivo da Torino - è stato fermato per i soccorsi a lungo. Sul posto oltre alla polizia ferroviaria sono subito arrivati i soccorsi: l'ambulanza del 118 ha poi accompagnato la donna all'ospedale di Imperia. Nonostante l'aggressione, non è in grave condizioni.

Non è ancora chiaro il motivo dell'aggressione alla capotreno: il treno era fermo alla stazione di Imperia con le porte già chiuse quando un uomo - uno straniero di origini nordafricane - ha cercato di aprirle per scendere dal vagone. Operazione vietata per sicurezza: per questo la capotreno avrebbe cercato di fermare il passeggero e di impedirgli la discesa, scatenando così le ire dell'uomo che avrebbe sbattuto la donna contro la porta stessa con violenza. Il passeggero ha subito cercato di allontanarsi ma è stato fermato dalla Polfer, che lo ha portato in caserma.

Il treno su cui viaggiavano la capotreno e l'aggressore, il regionale da Torino Porta Nuova a Ventimiglia, è restato fermo a lungo nella stazione ferroviaria di Imperia: partito da Torino alle 6,10 di questa mattina, è arrivato a Ventimiglia con un ritardo di 116 minuti.

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