SANREMO - Blitz nella notte nella città dei fiori finito con sei arresti.
È il bilancio dell'inchiesta della Procura della Repubblica di Imperia, su indagini della polizia di Stato, che nell'ottobre dello scorso anno aveva portato alla scoperta di una banda di truffatori attiva ai tavoli del punto e banco del Casinò.
Prima di finire nei radar della polizia la banda era riuscita a vincere in maniera illegale circa 300 mila euro. Tra gli arrestati risulta anche un ex croupier del casinò municipale con vent'anni di servizio alle spalle, che in seguito alle indagini era stato licenziato dal consiglio di amministrazione della casa da gioco.
Gli altri provvedimenti riguardano un altro sanremese e alcuni giocatori originari del Piemonte. Per l'accusa, l'addetto alla preparazione dei mazzi da gioco è ritenuto presunto responsabile di aver modificato volontariamente le carte utilizzate al Punto Banco per renderle riconoscibili ai giocatori complici.
In seguito agli approfondimenti condotti dalla polizia, sfociati nell’avviso di garanzia per truffa, per Carbone era scattato il licenziamento in tronco. Determinanti ai fini investigativi si erano rivelate le immagini delle microcamere installate dalle forze dell'ordine.