GENOVA - Un furto andato male per una coppia che ha provato a rubare uno scooter ma è stata scoperta dal proprietario.
La polizia di Stato di Genova ha arrestato un 43enne per tentato furto aggravato in concorso con persona rimasta ignota, denunciandolo anche per ricettazione, possesso di chiavi alterate e grimaldelli nonché porto abusivo di armi o oggetti atti ad offendere.
Gli agenti delle volanti dell’U.P.G. sono intervenuti dopo la segnalazione di una coppia che aveva assistito al tentato furto del proprio scooter da parte di due soggetti i quali, vistisi scoperti, si erano dati alla fuga, uno a piedi e l’altro in moto, in direzioni diverse.
I poliziotti della pattuglia motomontata intervenuta in ausilio, grazie alla dettagliata descrizione, hanno intercettato il 43enne mentre camminava lungo via Piacenza e cercava di disfarsi di un casco, gettandolo sotto un’auto. Poco distante è stato rinvenuto anche lo scooter utilizzato dallo stesso per la fuga, risultato anch’esso provento di furto. Addosso l’uomo nascondeva un coltello, un paio di pinze ed un cacciavite; anche sotto la sella del ciclomotore sono stati rinvenuti diversi arnesi tra cui chiavi inglesi, cacciaviti, pinze, viti ed un tubo di plastica con residui di benzina.
L’uomo sarà giudicato con rito direttissimo nella mattinata di oggi. Sono in corso le ricerche del complice.