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Cronaca

I blitz dei ladri fanno scoprire la romantica storia di una ricercatrice genovese (e suo marito) che dopo 30 anni in Svizzera per compensare la sua grande voglia di mare è andata a vivere sul Calipso, un appartamento sull'acqua a due passi dall'Acquario
2 minuti e 28 secondi di lettura
di Michele Varì
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GENOVA -I ladri d'appartamento non risparmiano neppure l'unica casa galleggiante di Genova "Il Calipso", appartamento su due piani che riporta alla mente i telefilm del nord Europa, i canali di Amsterdam, un grazioso nido incastonato fra l'Acquario e la Sfera, nel Porto Antico, davanti e ai lati, solo acqua.

Ma a giudicare dal sorriso delle vittime dei furti, due in due giorni e pure con bottini ingenti, nessuno, neppure i colpi potranno macchiare la bellezza del loro sogno della loro vita sull'acqua.

 
Lei, genovese, Tiziana Mattioni, ricercatrice farmaceutica sposata con uno svizzero, dopo trent'anni in trasferta lontanissima dal mare, a Ginevra, in Svizzera, ha deciso che sul mare vuole vivere il resto della sua vita, ma non su una barca, troppo banale, bensì in una vera casa sull'acqua, che era stata posta in vendita dalla giovane coppia che l'aveva fatta costruire anni fa.

Vivere a ponte Spinola, racconta poi Tiziana, significa godere del mare e del sole, del silenzio della notte, dello sciabordio del mare, dei canto dei gabbiani, ma anche sopportare la perenne movida dell'area Expo, i locali sempre accesi, e pure il tam tam degli artisti di strada che da quelle parti bivaccano ogni fine settimana.

"Vivere qui rimane comunque un privilegio bellissimo" garantisce Tiziana, che da giovane, prima che il lavoro la portasse a Ginevra, dove ha incontrato la sua dolce metà, aveva vissuto a palazzo Doria Spinola Pamphili, il palazzo del Principe.

Ora che lei e il suo compagno sono in pensione dividono le loro vite fra Ginevra e Il Calipso. Fra la Svizzera e il mare.

"Ero abituata agli spazi larghi e mio marito non voleva stare su una barca, così abbiamo cercato una casa galleggiante, il Calipso appunto che era stato messo in vendita dalla giovane coppia che l'aveva costruita".


Certo i due furti per la coppia di pensionati sono un trauma, per l'entità del bottino, circa diecimila euro fra preziosi e altri oggetti di valore, "hanno portato via tutto, anche le prese elettriche" precisa Tiziana, ma non mettono in discussione il sogno della casa galleggiante, che da oggi avrà anche un super allarme.

"Sono un po' deluso dal guardianaggio del Porto Antico - ammette Tiziana -  ma si vede che i ladri sono professionisti che hanno studiato bene il colpo, i tempi, il primo furto è stato un sopralluogo, poi sono tornati, sempre alla stessa ora e sono andati via con due valigie di oggetti".

Piccolo giallo: il Calipiso si trova in un posto dove sino a ieri (ora non più) non arrivava il monitoraggio di nessuna telecamera, forse non una semplice coincidenza. Ma chi poteva sapere di questo? Sui furti indaga la polizia che ha acquisito le immagini dell'intero sistema di sorveglianza del Porto Antico.

Il Calipso è un nido sul mare che ha anche un super prezzo  ma, alla domanda se possiamo svelarne l'entità, Tiziana e la nipote Eleonora (che si trasferisce nella casa galleggiante quando la zia torna in Svizzera) rispondono in coro e quasi urlando: "No!". 

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