TIGULLIO - A Sestri Levante e a Lavagna continuano i controlli dei carabinieri per contrastare i reati contro il patrimonio e connessi al fenomeno dello spaccio di stupefacenti, per assicurare ai residenti, ai villeggianti e agli operatori turistici un’estate quanto più possibile tranquilla.
Un primo risultato si è registrato a Sestri Levante nel pomeriggio di sabato, dove, i militari del Nucleo Operativo avevano intrapreso un servizio di osservazione a seguito della segnalazione di alcuni bagnini che avevano notato aggirarsi tra i lettini e gli ombrelloni due ragazzi con atteggiamento sospetto.
I carabinieri hanno individuato ed arrestato in flagranza due ventenni di origine nordafricana che, approfittando di un attimo di distrazione, hanno tentato di impossessarsi di uno zaino di una ragazza che si stava preparando per andare in spiaggia, proprio di fronte a uno stabilimento balneare del lungomare sestrese. La ragazza aveva parcheggiato la propria autovettura e, mentre si stava cambiando, aveva lasciato il bagagliaio aperto. Con grande destrezza, credendo di non essere stati notati, i due si sono avvicinati al veicolo e, mentre uno faceva da palo, l’altro ha afferrato lo zaino. Ma non sono riusciti ad allontanarsi perché gli uomini dell’Arma, che stavano seguendo i loro movimenti, li hanno fermati ancora con la refurtiva in mano.
I due nordafricani sono stati condotti in caserma e dichiarati in arresto. Sono stati trattenuti in camera di sicurezza e nella mattinata di lunedì sono stati presentati davanti al Tribunale di Genova per l’udienza di convalida dell’arresto. Nello stesso momento, sulla passeggiata di Cavi di Lavagna i Carabinieri della Stazione di quel comune, insieme a un equipaggio dell’Aliquota Radiomobile di Sestri Levante hanno denunciato in stato di libertà un minorenne italiano trovato in possesso di alcune dosi di hashish e cocaina.
Il ragazzo era stato segnalato quello stesso pomeriggio da alcuni passanti per aver tentato un approccio finalizzato alla vendita della droga. I Carabinieri lo hanno individuato e perquisito, rinvenendo addosso alla sua persona parte della sostanza, confezionata e pronta per essere ceduta. La perquisizione è stata estesa anche al domicilio dove è stata rinvenuta altra sostanza stupefacente, denaro contante ritenuto provento di spaccio e materiale utilizzato per la frazione e il confezionamento dello stupefacente.
L’operazione ha consentito di sequestrare complessivamente circa 40 grammi di hashish, dieci di cocaina e oltre 2500 euro di denaro contante. Il minore, al termine delle operazioni, è stato deferito alla Procura della Repubblica presso il Tribunale dei Minorenni di Genova.