VENTIMIGLIA - Le immagini inviate alla nostra redazione, parlano da sole "ma - tuona l'ex sindaco di Ventimiglia, ora consigliere di opposizione, Gaetano Scullino - la cosa che più deve fare riflettere è che si tratta di scene all'ordine del giorno. Sono passati dùsolo pochi mesi.. ma il problema rimane, anzi, aumenta. Ci avevano assicurato che, attraverso le amicizie regionali e nazionali, le cose sarebbero cambiate...invece sono peggiorate. Bisogna aprire un centro di accoglienza. Subito!"
L'ex sindaco Scullino, saltato dalla poltrona di primo cittadino per la gestione dei migranti e la chiusura del centro di accoglienza, non usa mezzi termini per definire Ventimiglia 'una città abbandonata a se stessa'.
"Questa città, come noto, sta cercando di crescere, di ritornare alla ribalta delle cronache per la sua vocazione turistica, per le sue bellezze paesaggistiche, per le sue tradizioni. Ventimiglia, da sempre, attira investitori di un certo calibro, basti pensare al nuovo porto turistico "Cala del Forte" e al cosiddetto progetto " Water Front" a carico del privato ma, ad oggi, versa in una condizione che non merita, che i ventimigliesi non meritano.
La Marina di San Giuseppe, innegabilmente ha un potenziale incredibile ma, in questo momento, rappresenta 'solo' un'oasi in mezzo, purtroppo, all'abbandono. Ventimglia, sia chiaro, non è solo la Marina di San Giuseppe. Ventimiglia è il centro, il mercato, i giardini, le spiagge, le bellezze architettoniche, la città alta, i commercianti. Ora, è una città zoppa, e la passerella Squarciafichi, causa cambio progetto, verrà realizzata tra anni.
" A chi vuole bene a Ventimiglia, sono sicuro, si stringa il cuore nel vederla così. Ma il cuore si stringe anche a vedere mamme e bambini costretti a dormire in rifugi di fortuna all' aperto, ad assistere a episodi di violenza e microcriminalità. Accogliere è un dovere ma, accogliere per strada in questa maniera, è deplorevole!".