Continuano le polemiche da parte dei residenti di Dolcedo ( comune imperiese della Val Prino) per l'ormai "quasi cronica" mancanza d'acqua soprattutto nelle zone alte di Santa Brigida e Bellissimi, frazione famosa per le sue mongolfiere.
" Siamo esasperati - dicono in molti - dai continui disservizi che subiamo quasi quotidianamente. Sono quasi due mesi che conviviamo con questa situazione dalla quale non sappiamo quando ne usciremo. Conosciamo a memoria il numero di Rivieracqua dedicato alle "segnalazioni per disservizi" ma, la risposta, è sempre la medesima: " Lasci il suo contatto telefonico e i tecnici la contatteranno"... stiamo ancora aspettando"
Conscio della situazione, il sindaco Giovanni Danio non perde l'occasione per dichiarare che ' l'amministrazione sta facendo il possibile'.
" Nello specifico - spiega - non si tratta di tubazioni rotte ma di sorgenti che si stanno prosciugando. Le abitazioni che più soffrono sono quelle realizzate nella parte alta del comune ovvero la zona di Santa Brigida e la frazione di Bellissimi. In mattinata apriremo una nuova condotta lunga 1500 metri che spero, risolva, almeno in parte il problema. Purtroppo, sono anni che lottiamo contro la siccità a suon di ordinanze sull'utilizzo dell'acqua ma non basta. Durante il periodo estivo Dolcedo quadruplica le presenze ed è facile immaginare quanto aumenti il consumo. Un effetto a cascata. E' fondamentale iniziare ad utilizzare l'acqua con buonsenso, non possiamo più sprecarne anche solo una goccia"
E proprio dal comparto turistico arrivano le polemiche più infuocate. "Ci troviamo costretti - dicono i titolari di attività ricettive, soprattutto agriturismi, B&B e case vacanze - a rimborsare i nostri clienti. Diventa difficile fare, parlare di turismo quando manca il bene primario: l'acqua"