VENTIMIGLIA - E se da una parte residenti e commercianti di Ventimiglia chiedono la riapertura di un centro di accoglienza (vedi l'ex parco Roja n.d.r.) dall'altra, Caritas, nella persona del responsabile Christian Papini, conferma che o il 28 agosto, o massimo il primo di settembre, l'apertura del PAD, ovvero Punto di Accoglienza Diffusa, una struttura dedicata all'assistenza delle persone più vulnerabili, in particolare donne e bambini.
"Una struttura - ha spiegato Papini - in grado di ospitare dalle 15 alle 20 persone, ovviamente stiamo parlando di nuclei familiari, donne e bambini".
Nel frattempo, in questi giorni, il passaggio di migranti nella sede di Caritas di assesta sulle 150 presenze di cui, una buona parte, fragili.
"Perché sono considerati fragili - aggiunge Papini - anche gli adulti e ce ne sono parecchi. Noi cerchiamo di fare il possibile ma Ventimiglia ha dato parecchio: è dal 2015 che questa situazione va avanti. Stiamo facendo il possibile".
Per quanto invece concerne la riapertura di un campo di accoglienza, Papini non ha dubbi: "Serve, è necessario".